Il gatto domestico è una grande compagnia: ogni gatto ha un proprio carattere e una propria indipendenza, in taluni casi può essere empatico e, per gli esemplari più mansueti, è capace di dare un senso di rilassamento; secondo alcuni, la loro presenza può dare sollievo agli ipertesi, abbassando la pressione arteriosa. Animale per niente ingombrante, e dai costi relativamente bassi - salvo eventuali capricci che certi gatti domestici sviluppano sovente - richiede una ciotola sempre piena di cibo fresco (mangia poco e molto spesso nella giornata, anche 12-13 volte al giorno, regolandosi autonomamente) e la lettiera sempre in ordine, pulita e asciutta, preferibilmente più d'una. Se più gatti convivono nello stesso ambiente, è consigliabile una lettiera per ogni gatto più una comune, in diversi punti della casa.
Molti gatti vivono per strada, in ogni parte del mondo: certe culture li considerano sacri, altre convivono in modo indifferente con una popolazione randagia che va a caccia di piccoli roditori e piccoli uccelli; in alcune regioni, sono allevati apposta per limitare la popolazione di certe specie parassite o portatrici di malattie, appunto, come i topi. Negli ambienti urbani, dove i piccoli roditori e i piccoli uccelli spesso scarseggiano, grandi colonie di felini sono nutrite da gattari, persone impegnate di propria iniziativa nella distribuzione di cibo e cure ad animali senza dimora.
Tutti gli anni il 17 febbraio si celebra in Italia la festa del gatto con diverse manifestazioni ed eventi.
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