domenica 9 agosto 2009

TECNICHE DI CACCIA

Già nei primi mesi di vita si possono osservare dei giochi di caccia nei gattini, alle volta utilizzando la coda della madre.
Il gatto utilizza due tecniche di caccia:
La prima tecnica è dinamica. Consiste nell'avvicinarsi lentamente e silenziosamente alla preda, fino ad essere alla distanza giusta per eseguire il balzo finale. In questa tecnica assume importanza la proprietà mimetica del pelo.
La seconda tecnica è statica. Consiste nel posizionarsi in una zona di interesse e aspettare, ad esempio nei pressi della tana di un topo.
Tutti i gatti utilizzano questi due tipi di strategia. I metodi utilizzati non sembrano specifici al tipo di preda, ma i gatti possono specializzarsi nella cattura di un specie.
Per uccidere la preda il gatto la morde generalmente alla nuca, spaccando così la colonna vertebrale. Le prede più cacciate sono i piccoli roditori, ma possono anche essere lucertole, piccoli uccelli ed insetti. Alle volte può anche attaccarsi ai ricci, conigli e serpenti. Non esita in caso di bisogno a nutrisi anche di scarti.
I gatti domestici che hanno l'opportunità di cacciare fin da giovani divorano generalmente la loro preda. In genere, prima di ucciderla giocano con essa prima di divorarla. Alle volte la portano al loro padrone considerandolo un genitore adottivo poco abile nella caccia .

Il cioccolato è tossico per i gatti, visto che contiene la teobromina che non può essere metabolizzata dal loro organismo (come pure da quello dei cani).

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